Ragazzi, un po' di chiarezza. In base alla lunghezza del condotto di aspirazione PRIMA del CF si può riempire leggermente meglio un certo regime. Il grosso dipende sempre dal collettore di aspirazione, ma scegliendo la lunghezza giusta si può fare tutto. Diciamo che per ottenere la massima resa in termini di coppia (e cavalli, meno) si deve prendere quella lunghezza tale da riempire al meglio il regime di coppia massima, e senza la teoria sufficiente si può andare solo a tentativi, con ben pochi risultati.
Per ridurre gli attriti dei flussi non esistono forme o magie, conta solo che possa "ristagnare" un po' d'aria sulla superficie interna del condotto. Tutto ci? che riguarda le curve e le forme geometriche poi ? fluidodinamica pura dei gas reali.
Altro chiarimento ancora: ammesso e concesso che si formi una sovrappressione sensibile nei condotti di un CAI, questa ha più l'effetto di ridurre le perdite di pompaggio che non di incrementare il volume d'aria all'interno del cilindro alla fine della fase di aspirazione. Mi spiego meglio: sappiamo che il motore aspira aria compiendo un lavoro (perdendo quindi energia) e sappiamo anche che l'aria si può muovere all'interno di un condotto solo se c'? differenza di pressione. Nel collettore di aspirazione c'? una buona pressione negativa (immaginiamo la situazione a farfalla chiusa) mentre nel nostro CAI c'? una leggera sovrappressione. Quando la farfala si aprir?, grazie alla sovrappressione nel CAI una parte d'aria entrer? indipendentemente dalla depressione sviluppata dal pistone, questo quindi far? compiere un lavoro meno gravoso al motore e determiner? minor lavoro speso. La forza esuberante sar? convertita in coppia utile.
